Dopo questo periodo di arresto forzato che ha visto protagonista l’esasperazione della comunicazione digitale, ci sarà ancora spazio per la comunicazione diretta cartacea?
Il direct mailing è stato ed è tuttora uno strumento di comunicazione molto utilizzato e spesso efficace: dicendo “spesso” e non “sempre” ci riferiamo ad un abuso della distribuzione di flyer, volantini, inviti, lettere… al punto che sono nati alcuni neologismi per riferircisi, come “flyer da kebabbaro” per il classico 6 ante formato A4 ripiegato orizzontale, o “flyer pizzeria” per il 4 ante.
L’efficacia di questi sistemi, a cui possiamo aggiungere quelle di società immobiliari o supermercati, è a dir poco nulla: per dirla tutta, è uno spreco di carta e di inchiostro, per non parlare dell’effetto negativo sull’ambiente in generale. Pensate agli interi pacchi di volantini abbandonati per strada…
Parliamo invece dell’attività di mailing di qualità, mirata e intelligente: bisogna sapere a chi mandarlo e cosa comunicare, ma confidiamo nella preparazione dell’imprenditore e del reparto marketing (nel caso siamo sempre pronti a fare un bell’esercizio di analisi dell’efficacia dell’operazione insieme ai clienti).
Stabilito quindi che le regole imprescindibili sono comunicazione mirata, concetti chiari e attività sensate, possiamo passare allo strumento.
Premesso che, nonostante l’indigestione di comunicazione digitale, non la potremo certo abbandonare, il mailing cartaceo sarà la vera riscoperta della comunicazione. Perché sia efficace al 100% vi consigliamo di ripensarlo tenendo in considerazione questi punti chiave:
- usate il più possibile materiali riciclabili o eco-friendly
- pensate a realizzazioni che permettano di essere riutilizzate, in casa o in ufficio, per poter dare una seconda vita sia al prodotto che al brand
- non risparmiate sulla ricerca di personalizzazione: cercate non solo di indicare i nomi dei destinatari ma anche di trovare la formula migliore per colpire ciascuno di loro. Solo realizzando un prodotto personalizzato al 100% si crea un legame positivo che colpisce, convince e fidelizza.
Se avete delle idee che vi piacerebbe veder realizzate, o se non avete idee ma volete pensare a come riprendere in mano il vostro business in maniera efficace dopo questa (dolorosa) battuta d’arresto, contattateci. Non c’è impegno, solo una chiacchierata super personalizzata.
